Splatter e orrore, quindi, come nella tradizione di un certo horror.
Vi lascio l'incipit:
«Aspettatemi!» gridò Alessandro, mentre, affrettando il passo, cercava di raggiungere il fratello maggiore e gli amichetti.
Era inutile. Lo stavano lasciando indietro apposta. Non lo avrebbero aspettato né men che meno si sarebbero fatti raggiungere.
Alessandro iniziò a correre in un ultimo tentativo di riconquista del terreno perduto. Stavano procedendo attraverso una strada sterrata: tagliava il paese, passando tra i campi. Era autunno inoltrato e la sera era già calata, ma i loro genitori gli avevano permesso di scorrazzare liberamente fino a cena, vista l’occasione speciale: la festa di Halloween. Perciò si trovavano in missione per fare incetta di dolciumi, sebbene con la promessa di non mangiarne.
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Se siete appassionati del genere, venite a dare una sbirciatina: sarei molto curiosa di sapere cosa ne pensate!
Un saluto e a presto,
Francesca